Chi ero. Chi sono


Endurance Coach & Preparatore Atletico esperto di: 
Movimento – Corsa – Triathlon – Potenziamento funzionale – Metodologie di allenamento di sport di endurance – Tecniche di respirazione – Pedagogia dell’azione
Triatleta – Endurance runner – Trailrunner – Ultrarunner – Adventurer 

 

Classe 1987, sportivo da sempre, dopo un’infanzia trascorsa a nuotare in piscina e giocare a tennis, e un’adolescenza da pugile agonista, in una calda e soleggiata giornata di Maggio 2010 decido di diversificare il mio riscaldamento pre allenamento di pugilato: esco per una seduta di jogging all’aria aperta. 

Un buon primo step, all’età di 23 anni, per superare il mio “odio” e la mia diffidenza nei confronti della corsa: meglio tardi che mai!

Nei ventitre anni precedenti la corsa era sempre stata mia nemica, forse tra le ultime attività sportive che immaginavo di poter praticare con costanza. Nel mio scarno o per meglio dire inesistente palmarès potevo vantare una corsa in famiglia, definibile più una camminata veloce, durante la stracittadina della Maratona di Roma nell’anno del Giubileo e qualche campestre durante gli anni della scuola, scelta più per saltare la lezione che per spirito sportivo. 

Dopo 30′ di fiatone, fatica e sudore, in cui le mie minimali scarpe da boxe affrontano passo dopo passo l’asfalto e i primi caldi primaverili sulle strade di campagna del mio paese natale, Tivoli, si accende una scintilla. Colpo di fulmine?!

Inizio a utilizzare la corsa come relax dalla frenesia quotidiana e come “potenziamento celebrale” nelle intense giornate di studio. La corsa diventa per me fonte di benessere fisico e mentale, ma anche uno strumento per girare città, visitare luoghi remoti, montagne e paesaggi naturali difficilmente accessibili; emozioni che porto dentro da sempre, legate a ricordi indelebili di infanzia e adolescenza.

Fin da bambino ho amato e vissuto a trecentosessanta gradi la natura, la montagna e l’esplorazione. Passioni e amori che mi spingeranno qualche tempo dopo, in particolare negli ultimi anni, a invaghirmi perdutamente del trail running, dell’ultracycling, dell’ultra running e delle avventure sportive “estreme”.

 

A Marzo 2012 mi laureo a pieni voti in Ingegneria Aeronautica, con specializzazione in aerodinamica, presso l’Università La Sapienza di Roma. 

Dopo qualche mese inizio a lavorare nel mondo dell’informatica come software engineer: dieci/dodici ore al giorno seduto tra viaggi in auto e in ufficio davanti al computer. 

Lo sport e il movimento, le mie grandi passioni, diventano sempre più una priorità e linfa vitale nei ritagli di tempo delle mie giornate. Poco importa che sia all’alba o di notte, mentre tutti gli altri sono seduti a tavola per cena, nelle rapide fughe dall’ufficio in pausa pranzo senza pranzo, col gelo, la pioggia o il caldo torrido.
In questo contesto inizio a vivere a pieno le problematiche motorie causate dallo stile di vita moderno. Inizio a coltivare fortemente l’interesse di trasmettere la mia passione nello sport come coach e come “guida”, ponendomi come obiettivo quello di far riscoprire alle persone l’essenza del movimento, dello sport, della corsa come fonte di energia vitale, di salute, di motivazione, di fiducia in se stessi, di valori indispensabili all’essere umano.

Sono una persona con forti motivazioni ed interesse ad approfondire le cose di cui sono appassionato: parallelamente al lavoro in ufficio, studio in autonomia e frequento numerosi corsi di formazione federali per diventare un “istruttore” di sport (pugilato, atletica, preparazione atletica per sport da combattimento), e nel 2012 stesso decido di consolidare il mio percorso iscrivendomi alla facoltà universitaria di Scienze Motorie.

 

Nel 2015 mi avvicino da atleta al mondo del Triathlon, dal quale rimango affascinato.

L’indole agonistica non scompare, e presto inizio a cimentarmi in gare di triathlon sprint, olimpico e Ironman 70.3.

 

A inizio 2017, poco dopo aver raggiunto l’equilibrio apparente tra lavoro in ufficio, sport, vita privata e studio arriva la svolta, il salto nel vuoto, quello che non ti aspetti nemmeno da te stesso. 

Decido di dedicare la mia vita alla mia passione, abbandonando definitivamente il lavoro da ingegnere per dedicarmi alla realizzazione dei miei progetti nel mondo dello sport di endurance. Alla ricerca della mia dimensione, faccio dello sport di endurance e dei valori che ne sono le fondamenta il mio stile di vita.

“Bisogna credere nei propri sogni, è l’unica possibilità per poterli realizzare!”

Studioso in continuo aggiornamento, amo la ricerca scientifica e l’innovazione nel campo degli sport di endurance. Appassionato di fisiologia, metodologia dell’allenamento, biomeccanica, tecniche di respirazione per lo sport, alimentazione sportiva, pedagogia sportiva e psicologia dello sport negli aspetti di resilienza, motivazione ed auto-efficacia. Ho frequentato il mondo del coaching applicato alla corsa, al triathlon e agli sport di endurance, e in adolescenza anche al pugilato, cercando di entrare in contatto con i migliori professionisti del settore e di cogliere ogni minimo dettaglio della loro professionalità. Ho osservato con passione, dedizione, umiltà e attenzione il loro modo di lavorare, elaborando quanto appreso da queste esperienze per filtrarlo sulla base delle mie conoscenze, dei miei studi, della mia logica razionale, della mia esperienza.

Amo testare in prima persona, a 360 gradi, qualsiasi cosa ruoti attorno alla mia più grande passione, lo sport di endurance in natura: dalle metodologie di allenamento all’equipaggiamento tecnico e i materiali. Amo scrivere.

Nascono così le collaborazioni professionali come tester di equipaggiamento tecnico, giornalista, blogger e storyteller con importanti aziende del settore, online magazines e blog che ruotano attorno al mondo del triathlon, del trail running, del running e del ciclismo. 

Negli ultimi anni decido di testare i miei limiti mentali, fisici e “organizzativi”, mettendomi alla prova in avventure sportive, sulle mie gambe o in sella alla mia bici. Mi appassiono di tutto ciò che è “sfida” ai propri limiti fisici e mentali attraverso lo sport. Inizio ad avvicinarmi all’ultracycling, all’ultrarunning, all’alpinismo invernale, allo scialpinismo. 

Mi definisco un coach e un atleta in costante fase di apprendimento. Ritengo qualità fondamentali per un coach e un atleta la passione, l’umiltà e la sete di apprendimento: spesso è necessario mettere in discussione quanto si è studiato, testato, applicato attraverso lunghi periodi di lavoro, per aprire le porte alla novità e, perchè no, all’incertezza che la accompagna.

 

Nel 2018 mi certifico Ironman Certified Coach e nel 2020 istruttore federale di triathlon.

Nel 2019 decido di mettermi ancora in gioco, prendendo parte ad alcuni progetti come coach nel mondo del paratriathlon agonistico di alto livello.

Nel 2020, anno difficile per il mondo intero, continuo a portare avanti progetti professionali e personali ambiziosi, cercando di inseguire ancora una volta la piena realizzazione dei miei sogni. Con passione, amore, umiltà, dedizione, determinazione, ambizione, sacrificio, forza di volontà, fiducia se stessi e “nel Team”: valori che lo sport, e in particolare modo lo sport di endurance, mi ha insegnato e continua a insegnarmi quotidianamente.

 

Pratico per divertimento e passione sci, snowboard, windsurf, arrampicata, tennis.

Tra gli interessi extra-lavorativi (che ormai “oserei” definire extra-sportivi), che  coltivo con la mia “solita” passione e dedizione, in cima alla lista suonare la chitarra, cantare e ascoltare musica rock degli anni 70-80-90 (cantante e chitarrista di band rock), leggere libri.